Come gli autori di libri possono trovare i loro lettori ideali

Nei post pubblicati sul nostro blog e sui nostri canali social, spesso ci soffermiamo sull’importanza per un autore di libri di identificare nella maniera più precisa il proprio lettore ideale, il proprio target di riferimento, il pubblico per il quale si scrive, le persone più interessate agli argomenti e ai generi trattati. Ogni strategia di marketing ed ogni singola operazione che ne consegue necessita a priori di questa conoscenza. Hai intenzione di inviare un contenuto gratuito? Decidere quale contenuto è direttamente collegato alla consapevolezza del proprio target.

Cerchiamo in questo articolo di fornire qualche consiglio e indicazione per aiutare gli scrittori a identificare e raggiungere i propri lettori di riferimento.

Innanzitutto specifichiamo che stiamo parlando di un lavoro di lima, di setaccio. Dobbiamo estrarre dalla massa enorme dei lettori (si dice che si legge poco ma i lettori sono sempre tanti), quelli affini alle nostre tematiche e al nostro stile.Sicuramente è vero che oggi la digitalizzazione dei contenuti e la possibilità di utilizzare il Web e i Social, permettono facilmente di raggiungere un pubblico vastissimo in ogni parte del mondo, ma allo stesso tempo riducono la visibilità di ogni singolo libro tramutandolo in un granello di sabbia in un deserto sterminato.

Dato l’infinito numero di libri tra cui scegliere, può essere difficile dare a ognuno l’attenzione di cui ha bisogno. Quindi è inutile avere la presunzione di rivolgersi a un pubblico vasto e generico (almeno che tu non sia un bestellerista nato) e risulta più proficuo, per ottenere il massimo dal tuo lavoro di marketing, attirare un tipo specifico di lettore adatto al tuo libro. Questo significa, quindi, che bisogna sapere chi sono, dove si trovano e come raggiungerli.

Il primo passo da fare è però un altro: che tipo di libro è il mio libro? Cosa rende il mio libro speciale? Cosa lo distingue dagli altri?Non basta solo collocare il proprio libro in un genere predefinito per avere automaticamente un pubblico di riferimento. Innanzitutto esistono opere ibride, difficilmente inquadrabili nella rigidità di un genere. Poi ogni genere ha sottogeneri con i propri lettori aficionados.

O semplicemente il tuo libro può abbracciare più generi. All’interno del genere giallo, ad esempio, esistono lettori interessati esclusivamente al giallo psicologico, “maschiacci” che preferiscono il giallo d’azione, lettori trasversali che sono più interessati alle ambientazioni e alle vicende personali dei protagonisti che alla trama gialla di per sé.

Quindi sicuramente identificare il proprio genere aiuta nella selezione del proprio pubblico di riferimento, ma questa ricerca può e deve essere maggiormente affinata, pensando alla propria opera come ad un unicum, con le proprie peculiarità.

Entriamo più nello specifico: hai scritto un romanzo giallo classico, con tanto di detective (con tutti i suoi vizi e virtù) che indaga, un assassino da scoprire, e un’ambientazione nella provincia marchigiana? Niente di particolarmente originale sembrerebbe.

Il tuo protagonista è divorziato e ha un figlio adolescente difficile da gestire? Ecco potrebbero essere interessati al tuo libro tanti genitori che vivono la medesima difficoltà. Qualche personaggio possiede e si prende cura di un gatto? Il mondo è pieno di lettori amanti dei gatti.
Durante la narrazione ti soffermi a descrivere qualche hobby particolare dei personaggi?

Tanti lettori possono avere lo stesso hobby: un post sui tuoi canali social che riproduce le pagine di quella descrizione potrebbe attirare non appassionati di gialli, ma dell’hobby. Gli esempi potrebbero essere infiniti.

Ma gli autori spesso trascurano questi particolari, sono incapaci di riconoscere le unicità del proprio romanzo.
Per capire bene cosa caratterizza la propria opera, a volte è meglio rivolgersi a un parere esterno, o direttamente ai propri lettori: quali aspetti, anche secondari rispetto alla narrazione, vi hanno veramente interessato?

Ogni romanzo presenta motivi di interesse legati alla trama principale ma anche a vicende secondarie: la presenza di uno sport, tematiche ecologiche, la violenza sulle donne, il piacere di viaggiare, la povertà, la vecchiaia. In primo piano, o in sottofondo, può esserci la passione per una forma d’arte: musica, pittura, teatro, danza. Molto probabilmente tu stesso come autore ti sei documentato per approfondire alcune tematiche: su quali siti? Quali blog? Quali canali in generale?

Spesso gli argomenti inseriti riguardano qualcosa che ti interessa personalmente, motivo per cui hai scelto di includerlo nella tua storia: conoscerai già i luoghi dove reperire informazioni e trovare appassionati come te. Da non trascurare anche l’ambientazione geografica della tua storia. Oggi i romanzi (quando diventano di successo) diventano spesso promotori turistici e culturali dei luoghi dove sono ambientati, con tanto di finanziamenti dalla politica. Potrebbe rivelarsi interessante e istruttivo (più di una Lonely Planet) per un viaggiatore leggere il tuo libro per scoprire i luoghi che ha intenzione di visitare.

Una volta individuati tutti i motivi di interesse del tuo libro, principali e secondari devi chiederti: dove trovo le persone interessate? Vi sono associazioni, club, gruppi vari legati a questi argomenti? Quali sono i blog o i gruppi facebook dedicati? Chi altri se ne occupa online e in che modo? Vi sono influencer importanti a riguardo? Film o opere teatrali famose che rappresentano un must di riferimento? Vi sono aziende collegate a prodotti che per qualche ragione sono coinvolti in maniera importante nella vicenda? Creati un elenco di parole chiave e vai su Google in cerca di lettori. Aggiungi +blog o +forum o +club o qualsiasi altro luogo di ritrovo o gruppo tu creda possa esistere.

Un altro passo importante da compiere è quello di trovare libri e autori simili a te (simile al principio del lookalike audience che viene adottato nelle Facebook ads).

Naturalmente soffermati sugli autori che hanno più successo: i loro lettori potrebbero diventare tuoi lettori. Segui e studia il loro comportamento sul Web: quale genere di post scrivono e con che frequenza? Come interagiscono con i loro lettori? Può anche essere molto utile studiare le classifiche dei più venduti sulle varie categorie di genere e sotto-genere su Amazon e cercare di scovare i libri affini al tuo.

Una ricerca sul web dedicata agli autori potrà fornire molte sorprese e ti farà scoprire un vero e proprio mondo, con scrittori, magari anche che pubblicano con il self publishing, ma che sono vere e proprie star su Internet, con migliaia di follower sulle loro pagine social. Cerca di trovare i più affini a te e studia le loro campagne: che tipi di post pubblicano? Ogni quanti post ne inseriscono uno di vendita? Con quali argomenti intrattengono i loro lettori oltre a quelli legati ai propri libri? Mostrano o nascondono la loro vita privata?

Questo studio preliminare ti ha permesso di identificare meglio il tuo pubblico e di avere molti esempi e influencer da seguire. Tuttavia non devi dimenticare la tua unicità, la tua identità di scrittore, il tuo brand. Ora sai quali sono i tuoi lettori e chi sono gli scrittori simili a te più bravi a raggiungerli: imita alcuni procedimenti ma sviluppa anche la tua originalità nelle strategie che adotterai.

Per raggiungere lettori e influencer devi essere essenzialmente sincero non promettere cose o generare aspettative che il tuo libro non può assicurare. La prima cosa che avrai già capito è che la vendita diretta di per sé non funziona: è inutile generare post a raffica o campagne di promozione che dicano solo o essenzialmente “compra il mio libro”: riceverai in cambio solo un silenzio assordante, con gli utenti che ormai sono abituati a saltare questi annunci (quasi sempre sponsorizzati) che si ripetono continuamente.

La costruzione di un brand autore richiede tempo e pazienza. La soluzione dei post di vendita sembrerebbe una strada comoda e veloce per farsi conoscere e trovare clienti, in realtà si sta solo sprecando tempo, tempo che potrebbe e dovrebbe essere dedicato alla costruzione di una community.

Dopo quanto detto finora avrai capito la strategia:

  • trova persone affini e inizia una conversazione con loro.
  • Interagisci con i loro profili.
  • Commenta, mostrati padrone della materia, intrattieni, discuti del tuo interesse comune, condividi link pertinenti e sii presente, interessato e autentico.
  • Seleziona i social media dove essere presente, i siti di lettura (come Goodreads), i blog, i forum e altre community dove il tuo pubblico si trova e diventane parte.
  • Non parlare di te, parla della passione in comune.
  • Mostrati interessato al parere altrui.
  • Aggiungi valore alla community.

Poi, quando si presenterà un’occasione spontanea, presentati anche come autore, e se la cosa susciterà interesse, condividi il tuo libro.
Una volta identificati gli influencer maggiori del tuo genere, comincia una politica di amicizia.

Condividi i loro post e link, lavora per aumentare il traffico al loro profilo, lascia commenti e inizia conversazioni che dimostrino che sei interessato ad aiutarli a crescere. Di solito la reciprocità avviene naturalmente e, quando arriverà il momento giusto, potrai avvicinarti a loro per sviluppare opportunità di promozione reciproca.

Insomma avrai capito che individuare il proprio target di lettori, raggiungerlo e fidelizzarlo è un’operazione complessa e che richiede molto tempo. Ma l’impegno e la costanza porteranno sicuramente risultati.

Ricapitolando: ogni autore ha in mente il proprio lettore ideale. Tuttavia per trovare gli strumenti e sviluppare le strategie per raggiungerlo è bene targettizzare i propri possibili lettori nella maniera più precisa possibile. Cerchiamo di crearci un identikit preciso: età, sesso, status, hobby, stato civile, area geografica. Una volta schiarite le idee sul lettore ideale che si vuole raggiungere, studiare il mondo del web da lui frequentato e diventarne parte attiva. Le strategie di marketing nasceranno poi quasi spontanee e saranno, in ogni caso, indirizzate verso il giusto obiettivo.